Finalmente è arrivata la bella stagione. In questo periodo il nostro organismo è impegnato ad adattarsi alle nuove condizioni esterne: con il cambio di stagione, la temperatura sale e le ore di luce aumentano; è dunque necessario dare al proprio corpo un po’ di tempo per abituarsi gradualmente. Di solito in poche settimane è tutto passato, ma a volte il cambio dell’ora e l’avvento delle lunghe e afose giornate estive sono in grado di provocare un forte senso di stanchezza e altri sintomi sgradevoli. Studi scientifici hanno documentato che le alte temperature sono realmente in grado di farci sentire stanchi e di cattivo umore, ma quali sono le cause della “spossatezza estiva”?
Cause della spossatezza estiva
La bella stagione porta con sé lunghe giornate di sole e il nostro principale meccanismo di difesa dal caldo è la sudorazione, fondamentale per abbassare la temperatura interna del corpo: per questo d’estate è normale sudare di più. Una sudorazione abbondante può però aumentare notevolmente la perdita di acqua e sali minerali: la disidratazione è in grado di provocare a sua volta stati come spossatezza, irritabilità, difficoltà a prendere sonno e mal di testa, ma anche crampi e cali di pressione. Oltre alla disidratazione un’altra causa importante della spossatezza estiva è proprio la difficoltà a dormire, che peggiora l’umore e aumenta la sensazione di stanchezza durante il giorno. Le nottate torride di certo non aiutano a ricaricare le pile, ma è dimostrato che un buon sonno è importantissimo per mantenere i livelli ottimali di energia.Consigli per prevenire la spossatezza estiva
Prevenire la spossatezza estiva è possibile, basta prestare attenzione alle proprie abitudini per tornare a godersi le belle giornate di sole. Ecco alcuni consigli che possono aiutare a prevenire il problema:
- bere molta acqua per reintegrare quella persa con la sudorazione, evitando bevande alcoliche e zuccherate;
- preferire cibi leggeri e nutrienti, in particolare frutta e verdura di stagione – meglio se cruda o poco cotta – per fare il pieno di vitamine e sali minerali;
- continuare a praticare un regolare esercizio fisico, meglio nelle ore più fresche del giorno, per allenare il meccanismo di sudorazione;
- scegliere abiti in lino e cotone, ma anche calzature leggere e traspiranti;
- evitare di stare all’aperto nelle ore più calde della giornata;
- dormire bene, evitando di fare le ore piccole, utilizzando biancheria leggera e mantenendo una temperatura gradevole in camera da letto.
Rimedi contro la spossatezza estiva
Prevenire è meglio che curare, ma cosa fare quando ci sentiamo spossati? L’importante è cercare di reintegrare le sostanze perse con la sudorazione e ridurre la temperatura corporea.Può essere utile bagnarsi fronte e polsi con acqua fredda, rientrare a casa o in un ambiente con una temperatura più gradevole, sorseggiare un po’ di acqua fresca, un succo o un estratto di frutta e verdura. Possono infine venirci in aiuto gli integratori – specialmente quelli con potassio, magnesio e vitamine del gruppo B –, assunti nelle dosi raccomandate.
Fonti
Fujii, H., et al., Fatigue and sleep under large summer temperature differences, Environ. Res., volume 138, pages 17–21, 2015.
https://doi.org/10.1016/j.envres.2015.02.006Noelke, C., et al., Increasing ambient temperature reduces emotional well-being, Environ. Res., volume 151, pages 124–129, 2016.
https://doi.org/10.1016/j.envres.2016.06.045Halali, E., et al., Keep it cool: temperature priming effect on cognitive control, Psychol. Res., volume 81, issue 2, pages 343–354, 2017.
https://link.springer.com/article/10.1007%2Fs00426-016-0753-6