Per gioco, sport, in vacanza o semplicemente per una passeggiata, la bicicletta è un fedele compagno di vita a tutte le età perché rigenera il corpo e la mente. Giova al cuore, migliora l'umore: ma in realtà pedalare fa molto di più.
I benefici per cuore e gambe
Il muscolo cardiaco è il primo organo che trae vantaggio dalle due ruote; andare in bici diminuisce la frequenza cardiaca e contribuisce a ridurre la pressione. La costanza delle nostre pedalate è premiata da un "cuore" più forte, da un miglioramento generalizzato della circolazione venosa e linfatica e da capillari più sani. Anche le gambe traggono vantaggio da una attività fisica continuata: non saranno più gonfie ma soprattutto polpacci e glutei verranno rassodati.Non sollecita le articolazioni ed è adatta a tutti
Andare in bicicletta è, tra gli sport aerobici, quello più consigliato per perdere peso: mantenendo un’andatura discreta, è possibile bruciare in un’ora sino a 400 calorie. Particolarmente consigliata per anziani, persone in sovrappeso o per chi ha problemi a ginocchia, femore e caviglie poiché le articolazioni non sono sollecitate in maniera eccessiva: il 50% del peso corporeo è infatti scaricato sui glutei. Particolarmente consigliata a chi soffre di lombalgia (dolore alla schiena) poiché, tonificando la muscolatura può migliorare questa patologia. Molti altri sono i benefici che si traggono dall’andare in bicicletta: uno studio britannico dell'University College di Londra ha evidenziato che il rischio di incorrere in infezioni uro-genitali, disfunzione erettile e infertilità è molto basso tra i ciclisti. Infine, andare al lavoro in bicicletta migliora il nostro benessere psicofisico e contribuisce ad avere uno stile di vita ecosostenibile.L’alimentazione migliore per i ciclisti
Quando si va in bicicletta, è consigliato mangiare sano almeno due ore prima di svolgere attività fisica. Durante lo sforzo è invece importante idratarsi adeguatamente. Nel caso la pedalata sia molto impegnativa, è necessario integrare gli zuccheri persi con lo sforzo assumendo succhi, frutta o biscotti secchi; per rigenerare muscoli e tessuti al termine dell’attività, gli alimenti più indicati sono invece frutta, verdura, proteine e carboidrati complessi. Se si partecipa a una competizione, è bene ricordare che nel pre-gara è preferibile mantenere costante il livello di glucosio nel sangue: lo zucchero è il carburante del cervello e dei muscoli e una grande riserva energetica, sotto forma di glicogeno, una macromolecola costituita da glucosio, nei muscoli e nel fegato. È anche consigliato ridurre il contenuto dei grassi nel pasto che precede la gara, mangiare una buona quantità di carboidrati complessi (pasta, pane, riso, patate e carote lesse), assumere poche quantità di proteine ed evitate alcolici e cibi pesanti da digerire. Prima di intraprendere qualsiasi tipo di attività, soprattutto agonistica, è consigliabile però consultare il proprio medico di base, il solo che potrà indicare eventuali controindicazioni.Fonti
Hollingworth, M., Harper, A., Hamer, M., An observational study of erectile dysfunction, infertility, and prostate cancer in regular cyclists: Cycling for health UK study, J. Mens. Health, volume 11, issue 2, pages 75–79, 2014.
https://doi.org/10.1089/jomh.2014.0012