Non c’è nulla di meglio di una buona colazione per iniziare la giornata con il piede giusto. Da sempre si sente dire che il pasto più importante è quello che facciamo appena svegli e una ricerca lo ha confermato, rafforzando ulteriormente il concetto. Nello specifico, l’analisi si è focalizzata sulle abitudini alimentari dei bambini e ha evidenziato che fare colazione è una tappa imprescindibile, perché le prestazioni del cervello risultano migliori durante le prime ore della giornata.
Meno attenti a scuola, senza colazione
Lo studio, pubblicato sulla rivista European J. Clinical Nutrition, ha preso in esame un gruppo di bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni e ha mostrato che quando i bambini saltano la colazione e poi sono impegnati in attività scolastiche, il loro cervello è un po’ meno vispo rispetto a quello dei compagni di classe che invece fanno colazione. I problemi si manifestano soprattutto nel calo della memoria fotografica e della capacità di restare attenti e concentrati.Il rischio? La carenza di glucosio
Gli esperti sono convinti che saltare la colazione possa portare a una carenza di zucchero, per la precisione glucosio, nel sangue. Il problema per i piccoli si pone in modo particolarmente serio, dal momento che il cervello in crescita ha bisogno di un apporto più o meno doppio rispetto a quello necessario per un adulto. Una colazione ricca, sana e bilanciata è dunque indispensabile per fornire ai bambini il carburante necessario per la scuola e per apprendere al meglio tutte le nozioni nuove e interessanti per la loro crescita.Fonti
Maffeis, C., et al., Breakfast skipping in prepubertal obese children: Hormonal, metabolic and cognitive consequences, Eur. J. Clin. Nutr., volume 66, pages 314–321, 2012.
https://www.nature.com/articles/ejcn2011206