Il sangue è un elemento fondamentale per il nostro organismo: rappresenta il nostro identikit genetico e ha specifiche caratteristiche che sono identificate attraverso il gruppo sanguigno.
Cos’è il sangue?
Il sangue è un tessuto liquido composto da:
- plasma: un liquido formato prevalentemente da acqua, proteine e nutrienti;
- elementi corpuscolati: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Questi elementi sono come le api operaie del nostro organismo, che lavorano incessantemente per garantire l’apporto di ossigeno, combattere le infezioni e favorire la coagulazione del sangue. A questo ultimo compito assolvono le piastrine; i globuli rossi provvedono, invece, a trasportare l'ossigeno alle cellule dell'organismo, rimuovendo l'anidride carbonica; i globuli bianchi, che sono parte integrante del sistema immunitario, aiutano a combattere le infezioni.
Cos’è il gruppo sanguigno e cosa sono i gruppi A, B, AB, 0
Il gruppo sanguigno è determinato geneticamente ed ereditato da entrambi i genitori. La sua classificazione avviene sulla base di particolari molecole, denominate antigeni, presenti sulla superficie di alcune cellule del sangue. In relazione agli antigeni, è possibile classificare il sangue in due macroclassi principali, ossia in base ai sistemi AB0 e Rh.
Il sistema AB0 è composto da quattro gruppi (A, B, AB e 0), in cui è evidente la presenza degli antigeni A e B; in relazione a questo, il gruppo sanguigno è classificato in:
- gruppo sanguigno A: se sui globuli rossi è presente l'antigene A;
- gruppo sanguigno AB: se sui globuli rossi sono presenti sia l'antigene A, sia l'antigene B.
- gruppo sanguigno 0: se nessuno dei due antigeni (A, B) è presente;
- gruppo sanguigno B: se sui globuli rossi è presente l'antigene B;
Il sistema Rh invece comprende 5 antigeni: C, c, D, E, e; l'antigene più importante è il "D" e proprio in base alla sua presenza, o assenza, sulla membrana dei globuli rossi, ogni individuo è definito Rh positivo (Rh+) oppure Rh negativo (Rh-).
Il fattore Rh e i gruppi sanguigni rari
Il fattore Rh, noto anche come fattore Rhesus, prende il nome da uno studio condotto nel 1940 su una specie di primati, i Macacus Rhesus. Ogni gruppo sanguigno può essere distinto in 2 categorie: Rh positivo o Rh negativo. Questa distinzione tiene conto della presenza o meno di uno specifico antigene appartenente al sistema Rh. È importante per la compatibilità delle trasfusioni sanguigne e fondamentale durante la gravidanza, perché permette di definire – e accertarsene per tempo – l'eventuale incompatibilità tra madre e feto. È possibile, infine, anche rientrare in un gruppo sanguigno particolare: è il caso dei cosiddetti gruppi sanguigni più rari: una persona viene definita di gruppo raro quando il suo assetto antigenico si riscontra al massimo in un soggetto ogni 1000-5mila.La compatibilità dei gruppi sanguigni
Donare il sangue è un gesto di grande umanità e può salvare la vita: per farlo occorre essere in buona salute, avere uno stile di vita regolare e una corretta alimentazione. Ma soprattutto occorre sapere a quale gruppo sanguigno si appartiene, poiché non tutti i tipi di sangue sono compatibili e, prima di donare, occorre essere sicuri che non esista il pericolo di reazioni indesiderate.
Definire il gruppo sanguigno di un individuo è molto importante in medicina trasfusionale, nonché, come dicevamo, durante la gravidanza. Questo perché, quando il nostro sistema immunitario non riconosce il sangue come proprio, reagisce e produce degli anticorpi che possono legarsi a particolari antigeni, con conseguenze negative. Infatti, in alcuni casi di incompatibilità, la reazione del nostro organismo può essere potenzialmente anche mortale. È fondamentale, dunque, in caso di trasfusione di sangue o di trapianto d'organo, che il sangue del donatore e quello del ricevente siano compatibili. Esiste una scala di compatibilità ben precisa dei vari gruppi sanguigni in relazione alla donazione, precisamente:
- il gruppo A può ricevere sangue dal gruppo A e dal gruppo 0;
- il gruppo 0 può ricevere solo dal gruppo 0.
- il gruppo AB può ricevere sangue dal gruppo A, dal gruppo B, dal gruppo AB e dal gruppo 0;
- il gruppo B può ricevere sangue dal gruppo B e dal gruppo 0;
Chi ha il sangue Rh positivo può ricevere sangue Rh+ ed Rh-, mentre chi ha il sangue Rh negativo può ricevere solo sangue Rh-. Le persone con sangue di gruppo 0 negativo sono considerate donatori universali, poiché il loro sangue può essere trasfuso a persone appartenenti a qualunque gruppo sanguigno.